martedì 29 settembre 2020

Ricchi sempre più ricchi e poveri sempre più poveri di Marcello Mariella

 I RICCHI DIVENTANO SEMPRE PIÙ RICCHI ED I POVERI SEMPRE PIÙ POVERI. 

Oggi si fa tanto parlare del caso Tridico per  il raddoppio dei suoi emolumenti. Ma la domanda da porsi è: quanto è giusto che guadagni un lavoratore dello Stato, anche se posizionato ai massimi vertici della piramide amministrativa?

Sergio Rizzo, vice direttore di Repubblica, (sedicente giornale di sinistra) è arrivato ad affermare che effettivamente, poiché l’INPS gestisce oltre 236 miliardi di euro, è giustificato il raddoppio di stipendio di Tridico; ed anche Conte, oggi, ha affermato che Tridico “prende ancora meno di tanti altri “

Lo stipendio di Tridico (che solo come  Presidente dell’INPS, prende molto di più della quasi totalità dei singoli italiani!) è oggi di 12.500 euro lordi al mese; lo stipendio medio in Italia ammonta invece a 2.436 euro lordi al mese. Con una differenza, a favore dello stipendio di Tridico, di oltre 10.000 euro mensili. È giusto allora che tra lavoratori (sia pur con responsabilità e carichi di lavoro diversi, che giustificano comunque delle differenze di stipendio) ci debba essere però una tale, grande, differenza?

E tutto questo mentre viviamo un periodo di crisi economica dove gli stipendi sono fermi ed i lavoratori italiani hanno un potere d’acquisto sempre più basso. E nel 2020 le retribuzioni medie caleranno per effetto dell’emergenza COVID-19 e del lockdown. Questa, a me, non sembra giustizia sociale. E poi si lavano la bocca con il taglio dei parlamentari!!!

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